Sentenza del 17 giugno 2021 – Giudice designato: Dott. Lorenzo Lentini

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In materia di determinazione dei saggi d’interesse dei buoni fruttiferi postali rileva l’indicazione apposta sul titolo sottoscritto dal risparmiatore, eventualmente anche con successivo timbro modificativo delle condizioni precedenti.

Da ciò consegue che in caso di difformità tra i tassi previsti da un eventuale decreto ministeriale modificativo e quelli risultanti dal titolo, debbano prevalere questi ultimi poiché – avendo le norme di modifica del saggio d’interesse natura eccezionale, oltre che speciale – si ritiene inammissibile, rispetto alla funzione stessa dei buoni postali, che le condizioni a cui l’amministrazione postale si obbliga possano essere diverse da quelle espressamente rese note al risparmiatore in sede di sottoscrizione del titolo stesso.

Principi espressi nell’ambito di una controversia avente a oggetto la determinazione di saggi d’interesse di buoni fruttiferi postali a seguito di modificazione a opera di decreto ministeriale.

(Massime a cura di Marta Arici)